Parole di Raùl Nieto Guridi. l’arte in un libro.
Recensione a cura di Sara
La vendetta degli dei. Da tragedia a show comico

Galleggiare tra fluidi confusi e torbidi di scontate o inattese Parole, troppo spesso poco veritiere, altrettanto spesso scarsa espressione dei pensieri.

Eppure basta cercare la corrente giusta, quella che tira sotto, nei pensieri oscuri e nei silenzi che succhiano l’ossigeno direttamente dai polmoni, lasciandoci senza fiato, alla disperata ricerca di un nuovo respiro, di una nuova, vera parola.

Parole è un albo illustrato da Raùl Nieto Guridi, un tuffo nel colore pieno, deciso, quasi un’impronta dentro la testa.

Visi, profili, bocche serrate, bocche spalancate e fiato, tanto fiato per buttare fuori tutto ciò che è stato seppellito.

I visi si guardano, comunicando in mille linguaggi, uno di fronte all’altro, a testa in giù, visi che sovrastano e visi che si nascondono, illustrati in una sapiente ed espressiva gradazione di colore.

Ci sono tentativi, urla, incapacità ad esprimersi, confusione, risentimento, sensi di colpa e sempre di più ci si sente travolti dal vortice delle emozioni.

Non conta il numero di parole, ma l’intensità con cui esse vengono scagliate contro le nostre orecchie.

Allora ecco che ogni immagine diventa fucina ardente di emozioni, trasformazione continua, crescita personale e caduta nel baratro di nuove, dolorose consapevolezze.

Guridi è uno sperimentatore, un esploratore dell’arte stampata, una freccia in grado di bucare il foglio ed insinuarsi, pagina dopo pagina, all’interno della nostra mente espandendosi gradualmente, costringendoci a sentire anche quando vogliamo solo infilare le dita dentro le orecchie.

Un cammino dentro tutto ciò che non ci siamo mai concessi di dire, dolorosissimo, dentro l’anonimato di visi comuni, un nodo che solo noi possiamo decidere se sciogliere o lasciare marcire dentro.

In silenzio chiudo l’ultima pagina, identica alla prima, mi sembra un invito a ricominciare in ogni senso, mi sento dentro una spirale dove ogni nuovo giro non è mai uguale al precedente, o forse lo è, ma io non sono già più la stessa.

Non solo un albo illustrato, un microcosmo, un pezzo d’arte da custodire gelosamente.

Parole

Dove trovare questo fantastico albo illustrato? Schiacciate sulla parola LINK

Altri suggerimenti? Leo cosa succede? Una guida alle emozioni per i nostri figli.

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